islam2016

Ecco sei domande che i seguaci dell’Islam, e altri, spesso fanno su Gesù…

Questa sarà una presentazione rispettosa per chiunque che vuole conoscere Gesù. Nessuna sfida. E non ci saranno critiche sulle religioni, in ogni modo.

Ecco le sei domande risposte in questo articolo:

  1. La Bibbia è cambiata dalla sua versione originale?
  2. Ha mai Dio detto che una religione sostituirà un’altra: il Giudaismo, poi il Cristianesimo, poi l’Islam?
  3. Non è una bestemmia dire che Dio ha un Figlio?
  4. Gesù è morto sulla croce?
  5. Se Gesù morì sulla croce, Dio fu morto per tre giorni?
  6. Perché non considerare Gesù come un profeta?

 

1. Gesù e Islam: La Bibbia è la Parola di Dio? O è stata cambiata, o modificata nel tempo?

Solo un’introduzione, ecco alcune dichiarazioni trovate nella Bibbia: “Finché il cielo e la terra non siano passati, neppure la più piccola lettera, ne un apice passeranno dalla Legge finché ogni cosa sia compiuta.”1

La Parola di Dio non passerà. Ogni cosa sarà adempiuta completamente finché verrà la fine. Di nuovo dichiara, “Il cielo e la terra passeranno ma le mie parole non passeranno.”2

Anche, “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile per insegnare, riprendere, correggere e educare alla giustizia.”3 Tutta la Scrittura è ispirata da Dio.

E, “l’erba si secca e i fiori appassiscono, ma la Parola del nostro Dio rimane per sempre.”4

Dobbiamo chiederci, “Dio è capace di proteggere la sua parola? Dio può adempiere queste dichiarazioni, che la sua parola non passerà, non fallirà mai?”

Dio può farlo? Si, naturalmente. Questa è la parola di Dio per tutti. Stiamo accusando Dio stesso dicendo che non è capace di proteggerla dall’essere cambiata?

Nulla è stato cambiato. È solo un vociare.

Il Corano non afferma che la Bibbia è stata cambiata. Proprio l’opposto. Onora molte volte la Torah e la Bibbia. Menziona la Torah, e lo “Zabur” (l’Antico Testamento e i Salmi) e il “Injil” (il Nuovo Testamento).

Quando l’Islam iniziò nel VII secolo 600 anni dopo Gesù Cristo, la Bibbia fu accettata come vera.

Quindi, potresti chiedere, la Bibbia è cambiata dal VI secolo? No. Tutto quello che devi fare è confrontare la Bibbia di oggi con la Bibbia scritta tanto tempo fa.

Possiamo trovare Bibbie complete, dal 300 d.C., centinaia di anni prima del Corano. Puoi vederne una al Museo di Londra, in Vaticano, e in molti altri posti. Se confronti la Bibbia di oggi con le Bibbie del 300 d.C., la Bibbia di oggi è identica a quella di allora.

Sai che oggi esistono quasi 25.000 porzioni di copie manoscritte del Nuovo Testamento? Quando gli storici hanno confrontato questi manoscritti, hanno concluso che il Nuovo Testamento che abbiamo oggi è accurato almeno al 99,5% rispetto all’originale. Nessuna modifica.

(Lo 0,5% di differenze si riferisce all’ortografia, ma nessuna modifica nel significato.)

Inoltre, potresti sapere con le più recenti scoperte archeologiche dei Rotoli del Mar Morto. Questi furono trovati nelle grotte di Qumran, appena oltre l’angolo nordovest del Mar Morto.

I ricercatori hanno confrontato la Bibbia che abbiamo oggi con quella che hanno trovato, ed erano molto simili, quasi identiche al 100%.

Non permettere ad alcuno di dirti che il Nuovo Testamento o la Bibbia sono stati modificati dai loro scritti originali. Semplicemente non è accurato storicamente.

La Bibbia non è stata cambiata.

Ok, ma perché avere quattro Vangeli? Non sono Scritture differenti, diversi l’uno dall’altro?

Si, ci sono quattro Vangeli: nel Nuovo Testamento, Matteo, Marco, Luca, e Giovanni. In effetti aiutano a dimostrare che la Bibbia non è mai stata falsificata. Sono quattro testimoni, quattro racconti della vita di Gesù, quello che disse, quello che fece.

Immagina se uno o due, o diciamo quattro persone, testimoniarono un incidente di auto sull’incrocio. E ad ognuno fu chiesto di scrivere i loro racconti, le loro testimonianze dell’incidente per il processo. Pensi che ognuno avrebbe dato la stessa esatta descrizione, esattamente la stessa testimonianza, parola per parola? Ovviamente no. Ognuno scriverebbe dalla propria prospettiva su quello che hanno visto. E ciò è quello che accadde quando ognuno di questi testimoni scrissero i loro resoconti su Gesù, come testimoni oculari di Gesù.

Per secoli il sistema giudiziario ha coinvolto i testimoni. E, su ogni argomento importante, non può essere la parola di una persona contro quella di un’altra. Spesso, hai bisogno di più di un testimone. Ecco una dichiarazione nel Nuovo Testamento, citando dall’Antico Testamento, “Ogni questione deve essere verificata con la testimonianza di due o tre persone.”5

Non solo ci sono quattro testimoni su Gesù che scrissero i Vangeli, ma ci sono molti più testimoni. Giacomo, Paolo, Giuda, Pietro, e altri scrissero gli altri libri nel Nuovo Testamento.

Giovanni disse, “[Noi scriviamo] quello che i nostri occhi hanno visto, quello che le nostre mani hanno toccato.”6 Erano testimoni oculari di Gesù. Quindi scrissero quello che videro.

Che dire di tutte le lingue in cui è scritta la Bibbia, tutte le traduzioni?

La Bibbia fu scritta in Ebraico e in Greco. Ogni Bibbia, non importa in quale anno fu stampata, è sempre una traduzione dalle lingue originali Ebraico e greco. (Per esempio, le Bibbie non sono mai tradotte dall’Inglese all’Inglese. Iniziano sempre dal testo originale.)

Ci sono alcune Bibbie che sono parafrasi, non traduzioni. E sono identificate come parafrasi. Comunque, traduzioni, ecco quello che sono – traducendo quello che i testi originali affermano in Ebraico e in Greco.

Gli scritti della Bibbia in Ebraico e in Greco sono stati tradotti in migliaia di lingue. Perché? Perché Dio vuole che ogni persona nel mondo conosca la buona notizia della salvezza.

E la Bibbia non è difficile da tradurre. Ci sono porzioni della Bibbia che sono poetiche (i Proverbi, il Cantico dei Cantici, i Salmi). Ma il cuore della Bibbia stesso ha un linguaggio molto semplice che tratta delle le nostre vite quotidiane. Non è difficile da tradurre. Il fatto che la Bibbia è diretta, una narrazione semplice è un altro motivo per credere nella Bibbia.

Ecco una storia vera.

“Un giorno mio figlio mi chiamò. Si trovava in un altro paese, nel mezzo di una grande autostrada, in un incidente di auto. La sua auto fu urtata da un’altra auto, ruotando di 180 gradi, fermandosi nel mezzo dell’autostrada, nella direzione opposta.

Disse, ‘Papà, sto bene. Ma cosa devo fare ora?’

Era nei guai. Aveva bisogno di aiuto. Bene, pensi che questo è il momento di mandargli un messaggio poetico? Una poesia che sapevo a memoria? No.

Questo è il momento di dire semplicemente, ‘Giovanni, ecco cosa devi fare. Sei in un problema serio ed ecco come venirne fuori.’ E questo è proprio il cuore della Bibbia. L’umanità è nei guai, andando verso l’inferno. Poiché tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio. E noi abbiamo bisogno di un semplice messaggio di salvezza. La Bibbia ci dice come possiamo essere perdonati, come possiamo essere condotti verso una intima relazione con Dio che inizia ora e dura eternamente. È un messaggio che cambia le nostre vite.

 

2. Gesù e Islam: Dio ha detto che una religione sostituirà l’altra?

Dio vuole che iniziamo con il Giudaismo, poi cambiamo con il Cristianesimo, infine con l’Islam?

No. Dio è stato coerente. Non è mai stato interessato nel costituire una religione.

Iniziando con Abramo, Dio è stato chiaro sul rivelarci se stesso affinché potessimo avere una relazione con lui. Una relazione, non una religione, è lo scopo finale di Dio nel crearci.

Vediamo l’inizio, con Adamo ed Eva. Avevano una comunicazione diretta con Dio, e tutti i loro bisogni erano soddisfatti.

Poi Satana apparve ad Adamo ed Eva come un serpente, e li tentò. Sfortunatamente scelsero di credere a Satana e disobbedirono quello che Dio gli disse. Come risultato, Adamo ed Eva interruppero la relazione con Dio.

Ma sai cosa Dio disse immediatamente a Satana? Dio disse che il figlio della donna sarebbe stato il nemico di Satana. Dio disse che Satana avrebbe avuto una vittoria parziale, ferendo il calcagno del bambino. Ma il bambino darà il colpo finale, schiacciando la testa di Satana.

Ecco:

“Allora Dio il SIGNORE disse al serpente, ‘Poiché hai fatto questo, sarai il maledetto fra tutto il bestiame e fra tutte le bestie selvatiche. Tu camminerai sul tuo ventre e mangerai polvere tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei. questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno.”7

Satana avrà una vittoria breve, ferendo il calcagno della discendenza della donna.

Attraverso tutta la storia, chi è l’unico uomo nato da donna, e non da un uomo e una donna? Gesù, il Figlio di Maria, giusto?

Cosa significa? C’è solo una spiegazione.

Satana colpì Gesù sulla croce, quando i piedi e le mani di Gesù furono inchiodati. Ma Gesù diede il colpo di grazia a Satana. Sulla croce, Gesù vinse Satana. Gesù pagò per i peccati di tutto il genere umano, offrendo a chiunque il perdono e un modo per tornare alla relazione con Dio.

Il profeta Isaia scrisse su questa discendenza:

“Non aveva forma né bellezza da attirarci a lui, né aspetto tale da piacerci. Disprezzato e abbandonato dagli uomini, uomo di dolore e familiare con la sofferenza.

Pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia, era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna.

Tuttavia erano le nostre malattie che egli portava, erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato; ma noi lo ritenevamo colpito, percosso da Dio e umiliato.

Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni; stroncato a causa delle nostre iniquità, il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui e mediante le sue lividure noi siamo stati guariti.

Noi tutti eravamo smarriti come pecore, ognuno di noi seguiva la propria via, ma il SIGNORE ha fatto ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti.”8

Di chi sta parlando il profeta Isaia? È molto chiaro. Sta parlando di Gesù. E quando fu scritto? Più di 600 anni prima di Gesù Cristo.

Sin dall’inizio, attraverso migliaia di anni, Dio ha detto sempre che Gesù verrà e morirà, proprio come abbiamo letto in Isaia. Cosa penseresti di Dio se, proprio all’ultimo, cambiasse la sua mente? E se, dopo migliaia di anni di aver promesso Gesù, Dio cambiasse opinione e non manderebbe Gesù a morire per noi? Dio non cambia la sua mente.

 

3. Gesù e Islam: Non è una bestemmia dire che Dio avrebbe un Figlio?

Dio è spirito. E Gesù è l’unico Figlio di Dio in un senso spirituale, non fisicamente.

Se qualcuno dicesse: “Tu sei il Figlio del Cedro” implica che la persona è dal Libano. O, se dall’Egitto, “Tu sei il Figlio del Nilo.” Dire che Gesù è il Figlio di Dio, significa che Gesù è il Figlio di Dio, significa che Gesù è da Dio. È come un titolo. Quando l’angelo apparve a Maria, l’angelo disse, “il Santo che nascerà sarà chiamato il Figlio di Dio.” Un titolo. I cristiani non credono che Dio ebbe una relazione sessuale con una donna.

Isaia disse, “Poiché un bimbo ci è nato, un figlio ci è stato dato. Il governo sarà su lui. E sarà chiamato: Consigliere Mirabile, Potente Dio, Padre Eterno, Principe di Pace.”9

Egli è Dio, che divenne un uomo, per mezzo di Maria. Egli è Dio e Figlio allo stesso tempo, nato dalla vergine Maria.

Perché pensi che Dio permise a Gesù di nascere per mezzo della vergine Maria?

Nascere da una donna, e non da un uomo & una donna, significa che non assunse la natura peccaminosa di Adamo ed Eva. Quando Adamo ed Eva peccarono, trasmisero la natura peccaminosa da una generazione all’altra, attraverso i loro figli, fino a noi.

Siamo nati tutti peccatori. Siamo tutti nati con una inclinazione a fare le cose a modo nostro, invece che al modo di Dio. Tutti pecchiamo. Ecco perché il profeta Davide disse, “Mia madre mi ha concepito nel peccato.” Noi tutti siamo nati con il peccato. Viviamo come persone peccatrici e tutti abbiamo bisogno di un redentore.

Gesù per redimerci, doveva avere una natura diversa. Doveva essere dello spirito di Dio, lo Spirito Santo, senza alcun peccato. Isaia disse, “In lui non fu trovata alcuna colpa.” Nessun peccato.

Nella Scrittura, Dio assunse la forma di un arbusto ardente quando rivelò se stesso a Mosè. Egli parlò con una voce dal cielo ad Abramo. Chi dice che Dio non possa prendere la forma di uomo per rivelarci se stesso

 

4. Gesù e Islam: Gesù è morto sulla croce?

Come Dio provò Abramo? Egli chiese ad Abramo di mettere suo figlio sull’altare. Come salirono sulla montagna, il figlio chiese, “Dove è l’offerta?” Abramo rispose, “Dio provvederà. Egli provvederà l’offerta.” E Dio provvide un agnello, che Abramo sacrificò a Dio.

Guarda il costante messaggio che Dio ci dà.

Dio aiuta, salva il figlio di Abramo con un agnello.

Poi nell’Esodo, vediamo l’importanza di un agnello ancora una volta. In Esodo, Dio avverte il suo popolo in Egitto che colpirà gli Egiziani. Se quelli che credono in Dio metteranno il sangue di un agnello sugli stipiti della loro porta, Dio farà andare oltre l’angelo della morte, salvandoli dalla morte. Una nazione di credenti fu salvata da un agnello.

Poi vediamo un agnello di nuovo in Levitico. Ogni anno al sacerdote è chiesto di portare un agnello fuori della città e sacrificarlo per i peccati di quel popolo che crede in Dio. Ogni anno, un popolo è salvato di nuovo da un agnello.

Quindi sentiamo Giovanni il Battista rivolgersi alla folla, dicendo di Gesù: “Ecco! L’Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo!”10 un agnello, che salverà il mondo intero, per tutti quelli che crederanno in lui.

Cosa sarebbe accaduto se Abramo non avesse ascoltato Dio, o non avesse creduto che Dio gli stava parlando? Giusto, suo figlio sarebbe stato ucciso!

Che dire se le persone non credessero in Dio e non mettessero il sangue dell’agnello sugli stipite delle loro porte?

Allora ecco la domanda. Circa 2000 anni fa, Gesù, l’Agnello di Dio, messo sulla croce, e diede la sua vita per te. Ci detto chiaramente, “Dio ci mostra il suo amore, mentre eravamo peccatori, Cristo morì per noi.”11

Che dire se tu dicessi, “No, non lo hanno crocifisso. Egli non fu ucciso.” Questo Agnello di Dio fu sacrificato per pagare per i tuoi peccati, e il peccato di tutto il mondo. Che dire se dicessi che non fu ucciso, che questo Agnello di Dio non morì per i tuoi peccati, per il tuo perdono?

 

5. Gesù e Islam: Se Gesù morì sulla croce, e fu sepolto per tre giorni, significa che Dio era morto per tre giorni?

Una grande domanda. Una illustrazione aiuterà a risponderla.

Diciamo che abbiamo un vaso. Non ha fiori, non c’è acqua. È solo pieno di aria. Qual è la differenza tra l’aria fuori del vaso e l’aria dentro il vaso? L’aria dentro il vaso ha forma, giusto? È la stessa aria secondo la composizione, ma l’aria dentro il vaso ha forma.

Se prendessimo quel vaso e lo sbattessimo contro il muro, cosa accadrebbe all’aria dentro? Muore? No, l’aria non può morire. Il vaso può essere in mille pezzi, ma nulla accade all’aria, eccetto perdere la sua forma.

Quando Gesù morì sulla croce, il suo corpo morì, ma lo Spirito di Gesù, lo Spirito di Dio non muore mai. Dio prese la forma di un uomo, in Gesù. Egli prese la forma di un uomo, ma Gesù non fu mai solo un uomo.

Sulla croce, Gesù pagò per il nostro peccato e rimosse la barriera che c’era tra noi e lui. A motivo della sua morte, possiamo essere in pace con Dio. Benché siamo colpevoli, la giustizia di Dio fu pienamente soddisfatta da Gesù, l’Agnello di Dio che soffrì per noi. E l’amore di Dio fu completamente espresso in Gesù che volenterosamente ha dato la sua vita per noi.

Potresti dire, “Non è giusto.” Ed hai ragione. Non meritiamo che Gesù morì per noi. Ma questa fu la soluzione di Dio per noi. Possiamo dire a Dio come deve essere?

Gesù pagò per la nostra condanna a morte, affinché non dovremmo morire per i nostri peccati. Egli vuole che abbiamo una relazione con lui, per conoscere il suo amore, e avere la vita eterna.

Ancora una storia. Una storia vera, per aiutarti a comprendere quello che Gesù fece per noi.

C’era un giudice giusto che non prendeva bustarelle. Era giusto. Onesto. Una signora fu presa e portata davanti a lui. La condanna era detenzione a vita o una enorme somma che non aveva.

Il giudice le chiese, “Sei colpevole?”
Lei pianse, “Vostro onore, non posso pagare. Non posso pagare la somma. Vi prego abbiate pietà di me.”
Il giudice disse, “Ti chiedo, ‘Sei colpevole? Confessi?’”
Finalmente la giovane donna disse, “Vostro onore, si, sono colpevole.”

Egli rispose, “Allora paga. Condanna a vita o la somma

in denaro.” E chiuse il caso.

Inizia a gridare e lamentarsi, e la trascinarono fuori dell’aula verso la prigione. Il giudice si tolse la toga, ed uscì dall’aula. Poi andò dal tesoriere. Dal tesoriere, pagò tutta la somma e pagò il riscatto per quella ragazza. Perché? Perché amava moltissimo la ragazza. Era sua figlia. E redense sua figlia, con tutto quello che aveva.

Quando il giudice si tolse la toga, divenne come ogni altro uomo. E questo è esattamente quello che Gesù fece. Lasciò il cielo, si tolse la toga di gloria, e divenne come ogni altro uomo. E morì per noi, così i nostri peccati non ci condanneranno più e non ci terranno più separati da Dio.

Tutti i profeti dissero che Gesù sarebbe venuto e morto per i peccati del mondo. Gesù è la sola speranza per il genere umano per avere la vita eterna.

Torniamo all’inizio con Adamo ed Eva, Dio disse a Satana che un discendente di una donna schiaccerebbe la testa di Satana, e il genere umano sarebbe redento. La morte e resurrezione di Gesù vinse il potere di Satana. Gesù vinse il peccato, la morte, e la nostra separazione da Dio … dando un colpo mortale a Satana.

 

6. Gesù e Islam: Perché non considerare Gesù come un profeta?

C’è un solo Dio. Ecco quello che conosciamo veramente di Dio:

Dio è eterno – è sempre esistito, esiste ora, e sempre esisterà.
Dio è santo – senza colpa, perfetto.
Dio è verità – la sua parola rimane per sempre, immutabile, affidabile.
Dio è presente – ovunque, in ogni momento.
Dio è potente – nessun limite al suo potere.
Dio è onnisciente – ha completa conoscenza di ogni cosa, sempre.
Dio è creatore – nulla esiste che non sia stato creato da lui.

C’è un solo Dio. E tutto quello scritto sopra su lui è vero. Sappiamo questo perché la Scrittura rivela questo essere vero di Dio. Egli ha scelto di farsi conoscere al genere umano, per rivelarci questo su se stesso.

La Scrittura rivela anche che Gesù possiede queste stesse esatte caratteristiche come Dio. Come anche lo Spirito di Dio. Per esempio, prendiamo eterno.

La Scrittura dice di Gesù, “Egli è esistito dall’inizio con Dio. Dio ha creato ogni cosa per mezzo di lui, e nulla fu creato senza di lui.”12

Anche, “Egli è l’immagine dell’invisibile Dio, il primogenito di tutta la creazione. Poiché in lui tutte le cose furono create, in cielo e sulla terra, visibili e invisibili, sia troni o domini o principati o potenze – tutte le cose furono create per mezzo di lui e per lui.”13

Ma, se c’è solo un Dio, come potrebbe Gesù essere anche Dio?

Sulla terra, viviamo in un mondo tri-dimensionale. Ogni persona ha un’altezza, larghezza, lunghezza. Due persone possono sembrare simili l’uno all’altro. Possono avere interessi simili, occupazioni simili. Ma una persona non può effettivamente essere la stessa persona come l’altra. Sono due individui distinti.

Dio, comunque, vive senza limiti di un universo tri-dimensionale. Lui è spirito. Ed è infinitamente più complesso di quello che siamo. Ecco perché Gesù il Figlio può essere differente dal Padre. E, tuttavia lo stesso.

La Bibbia chiaramente afferma: Dio il Figlio, Dio il Padre, e Dio lo Spirito Santo. Ma anche chiaramente ci dice che è solo UN Dio. Se usassimo la matematica, non sarebbe, 1+1+1=3. Sarebbe 1x1x1=1. Dio è uno.

Quando Isaia affermò, “Perciò il Signore stesso vi darà un segno. Ecco, la vergine concepirà e darà un figlio, lo chiamerà Emmanuele.”14 Emmanuele letteralmente significa “Dio con noi.”

Gesù disse che per conoscerlo era conoscere Dio. Vederlo era vedere Dio. Credere in lui era credere in Dio.

Per vedere di più sulla vita di Gesù e come provvede queste affermazioni, vedi l’articolo “Oltre la Fede Cieca.”

Comunque, c’è qualcos’altro su Dio che dovresti sapere. Ti ama e si preoccupa per te.

Gesù ci dice, “Come il Padre mi ha amato, così vi ho amato. Ora rimanete nel mio amore. Se osservate i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io osservo i comandamenti di mio Padre e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose affinché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia completa.”15

Gesù ci invita, “Venite a me, voi tutti che siete stanchi e affaticati, e vi darò riposo. Prendete il mio giogo, e imparate da me, poiché io sono gentile e umile, e voi troverete riposo per le anime vostre. Poiché il mio giogo è dolce, e il mio carico è leggero.”16

Tutti gli sforzi di provare a fare abbastanza per Dio … Gesù ci offre una nuova libertà. Sperimentiamo il suo amore, e abbiamo una nuova motivazione per piacere a Dio. Conoscerlo non è per paura, ma per gioia.

Uno dei seguaci di Gesù, Paolo, sperimento questo e commentò:

“Poiché sono convinto che ne morte ne vita, ne angeli ne demoni, ne presente ne futuro, ne potenze, ne altezze ne profondità, ne alcun altra cosa in tutta la creazione, potrà separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù nostro Signore.”17

Se ti piacerebbe comprendere quello che Gesù ti sta offendo, vedi “Oltre la Fede Cieca.”

Note a piè di pagina: (1) Matteo 5:18 (2) Matteo 24:35 (3) 2Timoteo 3:16 (4) Isaia 40:8 (5) 2Corinzi 13:1 (6) 1Giovanni 1:1 (7) Genesi 3:14, 15 (8) Isaia 53:1-6 (9) Isaia 9:6 (10) Giovanni 1:29 (11) Romani 5:8 (12) Giovanni 1:2,3 (13) Colossesi 1:15,16 (14) Isaia 7:14 (15) Giovanni 15:9-11 (16) Matteo 11:28-30 (17) Romani 8:38,39